ALCUNE NOZIONI DI BASE

Questa è una specie di pagina introduttiva per approfondire le nozioni sui polimeri. La prima cosa da focalizzare è questa: quando si parla di polimeri, di che cosa stiamo parlando esattamente? Cos'è un polimero, e cosa non lo è? Di norma la parola polimero è utilizzata quando si parla di molecole il cui peso molecolare (o dimensione) è dell'ordine di alcune migliaia e più. Abbastanza semplice, no?

Mettiamoci in fila!

Di solito ci piace essere un po' più precisi. Quando parliamo di polimeri parliamo di molecole con pesi molecolari dell'ordine di centinaia di migliaia o spesso di milioni. Spesso parliamo anche di polimeri lineari. Un polimero lineare è una molecola di polimero in cui gli atomi sono disposti all'incirca in una lunga catena. Questa catena è chiamata catena principale. A questi atomi nella catena principale si attaccano lateralmente atomi singoli o piccole catene (gruppi laterali). Le catene dei gruppi laterali sono molto più piccole della catena principale. Le catene laterali di norma hanno pochi atomi, mentre la catena principale è costituita da centinaia di migliaia di atomi.

I polimeri sono come la TV: entrambi hanno un sacco di ripetizioni

Di norma, qundo parliamo di polimeri non stiamo solo parlando di enormi molecole in cui gli atomi sono disposti in catena. Pensiamo che gli atomi che costituiscono la catena principale si ripetano in modo regolare, e questo ordine si ripeta per tutta la lunghezza della catena polimerica. Per esempio, nel polipropilene, la catena principale è costituita da due atomi di carbonio che si ripetono regolarmente; un atomo di carbonio ha due atomi di idrogeno legati, l'altro ha un atomo di idrogeno e un gruppo metilico laterale.

Questi due atomi di carbonio, uno con due idrogeni ed uno con un idrogeno ed un gruppo metilico si ripetono consecutivamente nella catena principale. Questa piccola struttura ricorsiva si chiama unità strutturale o unità ripetitiva

Per fare le cose più semplici, di solito disegniamo una sola unità ripetitiva, così:

L'unità ripetitiva è messa tra parentesi, e l'indice n rappresenta il numero di unità ripetitive nella catena.

Rompiamo le righe!

I polimeri possono anche presentarsi in altre strutture. Per scoprirle, dai un'occhiata alla Pagina sui polimeri non lineari.

Le conseguenze di essere grandi

Torniamo ad occuparci dei polimeri lineari. Queste gigantesche molecole disposte in catena, per la loro dimensione e la loro forma, si comportano in modo diverso dalle molecole piccole. Ci sono tre ragioni per questo motivo. Per scoprire quali sono, vai a vederti la pagina"Tre cose che rendono i Polimeri differenti.

E' necessario un assemblaggio

I polimeri non nascono già grandi. Inizialmente sono molecole piccole chiamate monomeri. Per fare un polimero si devono unire assieme una marea di monomeri in fila uno dopo l'altro per formare una lunga catena polimerica. Per esempio, i monomeri della stirene sono legate assieme per dare il polistirene:

Per saperne di più sui processi per ottenere polimeri dai monomeri, vai qui.


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